LATINA DOMANI
Nel 1963 viene diffuso il numero unico di vita giovanile «Latina domani».
Direttore responsabile Rodolfo Carelli, redattore Nicola Mascolo, amministratore Franco Borretti.
Nell’articolo Un circolo del cinema anche a Latina viene evidenziata la nuova impostazione data alle attività culturali basata su due scelte prioritarie: la formazione di giovani animatori che dispongano anche di una base tecnica per le varie branche di attività e la dotazione di sussidi (libri, riviste, audiovisivi) finalizzati ai programmi.
Nel 1964 al secondo numero collaborano Franco Borretti, Rodolfo Carelli, Gioacchino Forte, Adolfo Gente, Laura Pennacchi, Alessandro Sabella e Paolo Salvagni.
Particolare interesse riveste l’articolo di Paolo Salvagni sulle vicende del primo centro culturale di Latina, durato tre anni, che ha tentato innanzitutto di sopperire alla carenza del servizio di pubblica lettura con libri e riviste e lo stretto collegamento con le inchieste sociali, indispensabile premessa per una seria programmazione.
È la stessa tematica che dovrà poi affrontare dal 1961 il Centro sociale giovanile di Via Oberdan.
